giovedì 9 gennaio 2014

La Senatrice Laura Puppato in visita in Provincia di Ragusa.


E' stato un grande piacere per me invitare la Senatrice Laura Puppato in Provincia di Ragusa. 
Una donna meravigliosa. Semplice e umile. Molto competente e disponibile all'ascolto e al dialogo. 
Il nostro mini-tour è andato molto bene. 



La mattina siamo stati al Comune di Vittoria. Abbiamo incontrato il Sindaco, Pippo Nicosia, il Segretario Provinciale del Pd, Giovanni Denaro, il gruppo consiliare del Pd e tanti altri amici e compagni. 
Abbiamo parlato soprattutto di Agricoltura e di quanto è necessario l'aiuto alle imprese agricole per evitare questo importantissimo comparto possa morire. 


In tarda mattinata abbiamo incontrato alcuni responsabili dei comitati "No muos" e del comitato "Mamme No Muos" e la Senatrice ci ha messo a disposizione tutti i mezzi per studiare meglio questo sistema di antenne satellitari e per provare gli effetti sulla salute dell'uomo. 
Nel primo pomeriggio siamo andate a visitare il Centro di Prima Accoglienza di Pozzallo per gli Immigrati e poi visita istituzionale al Comune di Pozzallo dove abbiamo trovato una calorosa accoglienza da parte del Sindaco, Luigi Ammatuna. Abbiamo discusso della immediata eliminazione della legge Bossi-Fini e della necessità per lo Stato di occuparsi strutturalmente del tema immigrazione. Non solo durante le emergenze.
I complimentida parte della Senatrice all'amministrazione di Pozzallo per il lavoro di accoglienza e problem solving fin qui svolti, supplendo sempre alle carenze pubbliche.


In serata due belle iniziative a Ragusa. La prima, visita al Secondo Circolo Pd di Ragusa e successivamente iniziativa pubblica al City dove si è discusso della necessità di cambiamento del metodo di fare politica ma anche dell'urgenza di politiche di sviluppo per la ripresa del nostro Paese.


Insomma una bella conoscenza che sicuramente ci aiuterà a portare le istanze del nostro territorio in Parlamento. 
Davvero orgogliosa e felice di averla conosciuta e di averla accompagnata a farle conoscere la mia Provincia. 

Alla prossima, cara Laura!
Valentina Spata

2 commenti:

Anonimo ha detto...

PUPPATO PUPPATTIANA.
Nonna Puppato arriva in ritardo alla direzione del PD del 13 febbraio 2013 perché diventata nonna, come informa nella cronaca di Montebelluna il cronista della Tribuna di Treviso, Enzo Favero, ma in tempo per unirsi al coro renziano che ha liquidato il governo Letta.
Mentre Civati ed i suoi sostenitori hanno votato no, compreso l’ altro veneto Casson, Puppato, civatiana fino a ieri, ha votato si alla proposta di Renzi, probabilmente alla ricerca di un incarico politico. Va sottolineato che Puppato alle ultime primarie del PD, non ha ottenuto i voti necessari per essere eletta all’Assemblea Nazionale, ma è stata messa in direzione come parte della quota spettante a Civati.
Nonna Puppato non si smentisce, dice delle cose e poi ne fa altre.
Puppato, poco più di un anno fa puppattiana alla ricerca della premiership e della segreteria del Partito Democratico, poi via via bersaniana, grillina, civatiana ed infine renziana. Puppato vuole il mare e non una pozzanghera, ma sguazza nella pozzanghera dell’ ipocrisia politica.
Che Renzi ci pensi due volte prima di darle un incarico!
Grazie per l’attenzione.
Un caro saluto e buon lavoro,
Francesco Cecchini

Anonimo ha detto...

SENATRICE PUPPATO E L’ ART. 21 DELLA COSTITUZIONE.
Art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.”
Quando nel marzo del 2013, Laura Puppato lo accusò di essere un piccolo ducetto , Flavio Zanonato, ora deputato al parlamento europeo affermò:
“ Mi sembra giusto che la gente sappia che la Puppato non accetta le critiche e che non è affatto quella che sembra in televisione.”
Sono stato denunciato da Puppato per averla diffamata con calunnie, il processo inizierà il 17 ottobre prossimo.
La mia non è diffamazione personale, ma critica a comportamenti politici della senatrice Puppato, diffusa con i mezzi a disposizione di un cittadino. giornali online, social network, emails etc.,etc.. Ho aumentato la diffusione dopo che Puppato mi ha inviato a casa due volte il comandante dei carabinieri di Montebelluna, Arcidiacono per farmi cambiare idea e dopo la denuncia.
Le mie critiche alla senatrice Puppato riguardano principalmente i seguenti punti:
• La strumentalizzazione partitica dell’evento del Cansiglio il 9 settembre 2012. Puppato si presentò come oratrice unica e capogruppo del PD in Consiglio regionale Veneto. Fatto grave che ruppe l’unità delle forze antifasciste. Allego la mia lettera aperta dell’ anno scorso a Carlo Smuraglia e la sua risposta.
• La sua performance come sindaco di Montebelluna. Tra l’altro fu denunciata al TAR dal WWF locale.
• Quando nel luglio del 2011 il Consiglio Regionale Veneto si è pronunciato a favore della riconversione a carbone della centrale elettrica di Porto Tolle, Puppato capogruppo del PD non si è opposta come hanno fatto altri, per esempio Bertolissi eletto nella stessa lista, ma si è astenuta, facendo passare questo come una critica / atto di accusa alla politica veneta.
• La legge 27/12 che permette al Movimento per la vita di entrare negli ospedali ottenne il voto favorevole da Puppato allora capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Veneto ( La commissione Sanità del Consiglio regionale poco tempo fa ha respinto il testo che autorizzava l' ingresso negli ospedali ad associazioni che si occupano di etica e salute. Il Movimento per la vita, innanzitutto. Così torna in giunta il regolamento della legge 27 approvata 2 anni fa. Una grande vittoria delle donne, una sconfitta per Puppato ).
• L’ aver votato in Senato l’abolizione dell’art. 138 della Costituzione, dopo aver partecipato alcuni giorni prima, il 12 ottobre 2013 a Roma ad una manifestazione a sostegno carta costituzionale.
• Il cambiare troppo spesso posizione. Puppattiana durante le primarie del PD del 2012 per ottenere la segreteria del partito e la presidenza del consiglio. Poi, via via, bersaniana, amica dei grillini,civatiana ed ora renziana.
• L’ aver abbandonato per ben due volte il territorio dove era stata eletta, prima di terminare il suo mandato. Prima Montebelluna dove era sindaco,per diventare consigliere regionale veneta, poi il Veneto per diventare senatrice.

Francesco Cecchini 21.06.2014