mercoledì 6 aprile 2011

La mia storia


Care amiche e cari amici,
la mia è una storia di impegno sociale e politico, una storia comune che ho condiviso con tanti altri cittadini ragusani. Ho 30 anni e vivo a Ragusa da sempre: è la mia città, qui ho le mie radici e ho sempre lavorato e vissuto pensando a come poterla migliorare e renderla più vivibile. Da sempre ho unito, alla passione politica, il volontariato nelle associazioni e l’impegno con i giovani al servizio dell’università ragusana.


Mi sono laureata in Servizio Sociale: un percorso di studi che mi ha permesso di rendere la mia attività di volontariato più professionale ed efficace. Sono cresciuta politicamente e civilmente credendo nei valori della famiglia, dell’ambiente, dell’impegno nel sociale, delle risorse per il futuro. Ho coltivato questi valori prima nella Sinistra Giovanile, di cui sono stata Segretario nel 2006 e poi nei Giovani Democratici. Nel febbraio del 2009 sono stata chiamata e ho scelto di ricoprire il ruolo di segretaria dei Giovani Democratici di Ragusa. Pochi mesi più tardi, i giovani siciliani democratici mi hanno eletto all’Assemblea Nazionale tramite le primarie e sono risultata la più votata in Sicilia. All’interno dei Giovani Democratici ho portato avanti tante battaglie di impegno sociale e civile rivolte anche al mondo delle associazioni.

Una storia politica, di impegno e passione. Ma non solo: ho fondato, insieme ad altre donne, l’Associazione onlus “Nuova vita” e il “Centro Antiviolenza” di Ragusa, perché credo nella cooperazione a sostegno dei più deboli. Nel corso di questi anni di partecipazione politica e civile ho ascoltato le esigenze dei cittadini portandole all’attenzione dell’amministrazione locale. Ho sostenuto l’agricoltura ragusana, la sua università, la tutela dei diritti sul lavoro, il tema della sicurezza, politiche a supporto delle persone più anziane. Ho presentato un progetto sul tema della disabilità, ho appoggiato con convinzione la battaglia per gli stipendi degli assistenti bagnanti della Provincia di Ragusa. 

La mia passione politica ha sempre significato azioni concrete a sostegno della comunità: mi sono battuta per le esigenze dei quartieri periferici di Ragusa, spesso carenti di illuminazione; ho sottoposto all’attenzione dell’amministrazione comunale le condizioni pessime in cui versano molte strade in città.
E poi, da donna, giovane e universitaria ho ottenuto l’apertura dello sportello donna che adesso è attivo presso l’associazione “Antiviolenza”. La cultura e l’istruzione, poi, sono fondamentali per la crescita della città: l’apertura immediata della nuova biblioteca comunale di Via Zama è uno dei temi per cui continuo a impegnarmi con azioni concrete.

Ho scelto di candidarmi al Consiglio Comunale per le prossime elezioni per proseguire questo impegno politico al servizio dei ragusani e farlo con strumenti più efficaci per risolvere ciò che sta a cuore dei cittadini. Per farlo ho bisogno del  vostro sostegno e della vostra forza nel credere agli stessi valori che hanno contraddistinto il mio cammino. Ho a cuore il domani di Ragusa che non può essere rimandato: il futuro della nostra città si costruisce adesso, con scelte efficaci e l’ascolto delle esigenze dei cittadini.
Ragusa deve guardare al domani con rinnovata speranza: è per questo che è mia intenzione rivolgere politiche a sostegno dei Giovani che cercano lavoro. Sgravi fiscali, meno burocrazia, incentivi economici per chi assume giovani ragusani: questi gli ingredienti per cambiare in meglio.

Cultura e Istruzione come chiavi per ricostruire il presente: accordi economici per l’aggiornamento dei sussidi e delle apparecchiature scolastiche; ristrutturazione del Cinema Marino per creare un vero Teatro a Ragusa che sia momento d’incontro culturale e crescita economica per la città. La mia attenzione è rivolta anche agli studenti universitari pendolari: convenzioni con l’Etna trasporti per abbassare il costo dei biglietti.
Una nuova Ragusa non può scrivere il suo domani se non pensa al Centro Storico: i commercianti della zona centrale della città hanno bisogno di respirare una nuova aria in un momento storico non facile. Recuperare il centro storico è possibile: introdurre sgravi fiscali per gli esercenti, organizzare eventi e iniziative culturali, rendere sicura la zona con la vigilanza costante delle forze dell’ordine.

L’ Ambiente è l’altro ingrediente importante per il futuro comune di Ragusa: il nucleare non è la soluzione. Occorre incentivare le attività di recupero dei siti in stato di abbandono, organizzare e rendere più efficiente la raccolta differenziata, ridurre le imposte sui rifiuti, sostenere chi sceglie di investire nelle energie rinnovabili. Lavoro per i giovani, cultura, centro storico, ambiente: c’è bisogno di risposte per problemi che non possono essere più rimandati a domani. Il domani è adesso, il domani è scegliere una politica di fatti e azioni concreti. Il domani è scegliere il presente ora. Domani è già qui. E tu puoi sceglierlo votando Valentina Spata al Consiglio Comunale di Ragusa e sostenendo la candidatura a Sindaco di Sergio Guastella. 

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