La Riforma del Catasto conterà misure intese a risolvere le disparità i trattamento riscontrate a oggi nell'applicazione della nuova IMU. Si pagherà in base ai metri quadrati e non più per vani catastali, quindi più grande è una casa più si paga.
Inoltre, appartamenti pieni di stanze pagheranno molto di più di quelli meno suddivisi ma con identica superficie.
Prevede, anche, la revisione delle categorie catastali, ormai superate e, si passerà a una classificazione più semplice (case singole, palazzi e abitazioni di lusso), divisa poi in ulteriori sottogruppi. Oltre all'uso del metro quadrato, la riforma prevede l'attribuzione a ogni unità immobiliare di un significato preliminare che distingua, per esempio, le vie dei negozi del centro dai quartieri residenziali. L'introduzione di microzone fornirà una mappa più veritiera del valore di mercato degli immobili.
Valentina Spata
Nessun commento:
Posta un commento