Dopo mesi di fermo, in questi giorni è ripartita la raccolta differenziata a Ragusa, precisamente nel quartiere sud-est della città.
Ogni nostra azione ha un impatto sull'ambiente, anche la più comune. Fare correttamente la raccolta differenziata ci aiuta ad avere un impatto minore sull'ambiente. Riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente "naturalmente" più ricco e più pulito.
Ora per fare bene la raccolta differenziata ci vuole sicuramente una informazione adeguata ed una campagna di sensibilizzazione che questa amministrazione non ha fatto sin dall’inizio.
Inoltre, a mio avviso la raccolta deve partire in tutta la città perché altrimenti la gente va a buttare l’immondizia in quartieri dove ancora ci sono le bidoniere.
Entrando nel merito della raccolta differenziata, per ciò che riguarda le buste nere dell’indifferenziato bisognerebbe insistere con i cittadini per chiarire come andrebbero meglio utilizzate, magari cambiandone il colore (da nero a trasparente), in modo da essere visibile dall’esterno per osservarne il contenuto.
Inoltre il Comune dovrebbe attivarsi per la raccolta degli oli usati in cucina perché anche questo servizio rientra nella differenziata. A tal proposito, consiglio che si affidi tale servizio ad una ditta di raccolta a titolo gratuito .
A mio avviso i recipienti di cui sono stati dotati i condomini sono troppo piccoli e quindi la maggior parte dell’immondizia viene depositata sui marciapiedi, si dovrebbe pensare o a recipienti più grandi o ad una fornitura maggiore in tal senso.
Bisognerebbe eliminare le campane stradali (vetro e alluminio) sarebbe un altro passo positivo in avanti, per evitare il deposito selvaggio nelle loro vicinanze a tutte le ore così come le bidoniere capovolte nei quartieri dove è già partita la raccolta differenziata.
Distribuire una compostiera per i cittadini che possiedono un piccolo orto o giardino.
La distruzione delle buste altra nota dolente. I cittadini lamentano il fatto che la ditta a cui è stata affidata la gestione dei rifiuti non ha consegnato le buste necessarie per la raccolta dei rifiuti.
Per quanto riguarda l’orario del ritiro dei rifiuti è molto scomodo. Dalle ore 6.00 alle ore 8.30 è il periodo scelto da questa amministrazione. Sarebbe opportuno prolungarlo fino alle 10.30 in modo da dare la possibilità a tutti di portare i rifiuti negli appositi recipienti.
Il servizio, inoltre, non è garantito la domenica. Sorge spontanea la domanda: come troveremo i recipienti la domenica sera??? Naturalmente pieni e addirittura, come abbiamo visto domenica scorsa, i marciapiedi colmi di immondizia.
C’è ancora tanto da fare ed imparare in tema di differenziata.
Sarebbe il caso di coinvolgere attraverso l’ASCOM, tutti gli affiliati per portare avanti il discorso del vuoto a rendere (vetro) e per incentivare ulteriormente la raccolta differenziata, e per meglio disciplinare la raccolta degli imballaggi in cartone, magari rivedendo per i soli commercianti l’orario di raccolta.
Bisognerebbe anche informare i cittadini riguardo le agevolazioni economiche di cui devono e possono usufruire tutti coloro che svolgono una adeguata raccolta differenziata.
La raccolta differenziata è utile anche per avere un maggiore risparmio in termini economici. Ma è anche utili informare i cittadini che esistono modi per risparmiare e per rendere più pulito l'ambiente. Riporto alcuni esempi:
- I pannolini ecologici. Grazie ai pannolini lavabili si riduce notevolmente la produzione di rifiuti ma anche la spesa! I nuovi Pannolini lavabili, semplici da usare, sono riutilizzabili per il 90% , sono costituiti da cotone biologico e materiali naturali, si possono lavare anche in lavatrice e comportano un risparmio di oltre il 70% per le famiglie rispetto ai normali pannolini.
- I pneumatici delle auto possono essere riciclati e rigenerati, cioè ricostruiti. La ricostruzione è possibile perché la struttura di un pneumatico ha una vita utile più lunga rispetto al suo battistrada. Il costo dei pneumatici così si riduce del 50%.
- Vietare la vendita di stoviglie in plastica non biodegradabili e incentivare la vendita di prodotti alla spina. (ormai in tutte le città ci sono attività commerciali che vendono prodotti alla spina (detersivi, detergenti ecc..) che hanno un ottima qualità e un costo ridotto del 40%.
Sarebbe anche opportuno, organizzare di tanto in tanto in collaborazione con le scuole la raccolta del grigio cioè i cosiddetti RAEE, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche come stampanti, computer, modem, casse, tastiere, cellulari, toner, monitor,telefoni,televisori,registratori di cassa, fax,cartucce, piccole fotocopiatrici,piccoli elettrodomestici, come forni elettrici e a microonde,ferri da stiro. ecc.
Le cose da fare sono ovviamente ancora tante in tema di differenziata e attendiamo ormai con poca pazienza che il Comune coinvolga chi è interessato, cittadini, associazioni, scuola, parrocchie, ecc. per avviare una nuova campagna di comunicazione, informazione, formazione e sensibilizzazione dei cittadini con la speranza di produrre un cambiamento culturale positivo e definitivo.
Una raccolta differenziata spinta, svuota le discariche ed elimina gli inceneritori.
Naturalmente il mio auspicio è che la raccolta differenziata sia svolta con serietà, ovvero, mi auguro che i rifiuti non vanno a finire in un’unica discarica rendendo inutile i sacrifici e l’impegno di tante famiglie. A tal proposito penso sia opportuno che questa amministrazione illustri il percorso e le procedure attraverso il quale i rifiuti vengono smaltiti.
A breve costituirò, insieme ai giovani e ad esperti, un gruppo che si occuperà di informare e formare tutti i cittadini in merito alla raccolta differenziata .
Nessun commento:
Posta un commento