giovedì 18 ottobre 2012

Al via in Sicilia la "Rete della Legalità" del Mezzogiorno d'Italia!! Valentina Spata, è uno dei promotori e l'On. Rosario Crocetta il primo firmatario!



Nella foto: Valentina Spata con l'On. Rosario Crocetta, candidato alla presidenza della Regione Siciliana
Alla luce della sua grande esperienza e della lotta alla mafia che ha segnato la sua vita e una parte importante della storia della Sicilia,  l’On. Rosario Crocetta,  Vice-Presidente della Commissione anti - mafia del Parlamento Europeo,  ieri presente a Vittoria a sostegno della candidatura all’Ars di Fabio Nicosia, è stato il primo firmatario della “Rete della Legalità” costituita da alcuni giovani del pd del Mezzogiorno d’Italia.
Tra i firmatari di questo progetto, per la provincia di Ragusa  il candidato all’Ars Fabio Nicosia e il Sindaco di Vittoria che da anni sono impegnati a prevenire e contrastare l’illegalità nel loro territorio e per la Sicilia il Segretario Regionale dei Giovani Democratici, Salvo Nicosia che ha dato la massima disponibilità e collaborazione personale per la realizzazione di tale progetto.  
La giovane Valentina Spata, ex segretario dei Gd di Ragusa, impegnata da anni in politica e nel sociale, è una dei promotori di questo grande progetto politico  insieme a Marcello Rocco, segretario del Pd di Serino (Av) e Valeria Scotucci, membro di esecutivo regionale Gd Abruzzo, che coinvolge tanti giovani ma anche tante personalità. Aderiscono alla "Rete della Legalità" anche l’On. Gianfranco Valiante, presidente della commissione Anti-Camorra della regione Campania; l’On. Salvatore Piccolo, componente della Commissione Nazionale Antimafia; Isaia Sales, scrittore e docente universitario; Marcello Ravveduto, scrittore e ricercatore dell’università degli studi di Salerno; Antonio Vassallo, figlio del sindaco pescatore di Acciaroli e tanti altri ancora che stanno aderendo in queste ore.
Vogliamo partire dai giovani, da quella che sarà la futura classe dirigente politica di questo paese, attraverso la costituzione della “Rete della Legalità” radicata in tutti i territori e le realtà del Mezzogiorno d’Italia. Attraverso la conoscenza, l’approfondimento, il confronto su temi quali: i costi dell’illegalità, la corruzione, le mafie, l’evasione fiscale, il codice di autoregolamentazione degli amministratori locali, si intende stimolare e sostenere la partecipazione dei giovani, la loro auto-organizzazione ed il loro coinvolgimento attivo nello sviluppo di attività ed azioni a sostegno della legalità e della convivenza civile e democratica. E’ nostra intenzione approfondire questo importante tema attraverso il contributo di ospiti autorevoli, tra cui il nostro candidato alla Presidenza della Regione, l’On. Rosario Crocetta che per noi tutti rappresenta l’emblema della legalità, con la collaborazione di magistrati, presidenti delle commissioni anti-camorra e anti - mafia, scrittori, letture e narrazioni scandite dal ritmo musicale (neomelodici). Vogliamo confrontarci con gli altri, con i loro punti di vista, con diverse interpretazioni del nostro quotidiano. Il nostro obiettivo è quello di  affermare la cultura della legalità e ridurre le differenze tra i territori attraverso la formulazione di proposte serie e concrete” - questo è quanto afferma - Valentina Spata.
Gli obiettivi che vogliono raggiungere, a lungo termine, i ragazzi della Rete riguardano la  promozione e la sensibilizzazione rispetto al tema della legalità in tutti i territori; la diffusione della cultura della “legalità” nelle scuole attraverso progetti locali; la realizzazione di un “vademecum” sui beni confiscati e sequestrati, attraverso il quale offrire una dettagliata lettura di come funziona il meccanismo che va dal sequestro, alla confisca, all’assegnazione dei beni e infine alla loro gestione; la realizzazione di protocolli di intesa con le amministrazioni locali, i partiti e le società. Strumenti utili per contrastare il fenomeno delle infiltrazioni mafiose nelle attività economiche; l’approvazione in tutte le amministrazioni il Codice Etico, per rafforzare i vincoli previsti dalla norme antimafia e realizzare progetti in collaborazione con il Parlamento Europeo. Il progetto prevede, inoltre, un’iniziativa con la partecipazione di tutti in ogni Regione.
Alla Rete, oltre agli organizzatori principali, contribuiscono altri giovani che sono punti di riferimento per ogni regione. (Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia).
"Nel futuro del Mezzogiorno d’Italia – conclude Valentina Spata -  non c'è cittadinanza per la mafia, per il lavoro irregolare, per l'usura, per i comportamenti illegali. Resta ancora molto da fare, ma da subito in Sicilia, così come nelle altre regioni, intendiamo rendere operativo il nostro lavoro che, unitamente alle altre intese raggiunte nelle scorse settimane, assume il significato di un futuro possibile per un territorio martoriato e mortificato da eventi criminali di stampo mafioso.
Per me è stato un onore e motivo di grande orgoglio che il nostro progetto politico sia stato sottoscritto e firmato (primo firmatario) dall’On. Rosario Crocetta che rappresenta, a mio avviso, il punto di partenza per un vero cambiamento della mia terra, la Sicilia, che in questi anni è stata trascinata dentro un baratro del quale i siciliani non hanno ancora piena consapevolezza".

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